L’ignorante è chi l’ignorante fa. Milan Kundera poteva mai essere ignorante? Eh no! Lui è nostalgico, ci spiega.

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
L’ignorante è chi l’ignorante fa. Milan Kundera poteva mai essere ignorante? Eh no! Lui è nostalgico, ci spiega.
Vorrei trovareeeee, un senso a questo libroooo, anche se questo libroooo, un senso non ce l’haaaa…
Un bel libro, pieno di storia, di storie e di Napoli. Pieno di leggerezza (sul ring) e pesantezza (fuori).
Fantastico lavoro che raccoglie vari artisti, vari stili, con il minimo comun denominatore che è la rabbia.
Cristiano va a farsi un giro a Napoli e ci racconta ciò che gli rimane addosso.
Un libro che fa molto ridere. Però fa ridere con i “se” e con i “ma”.
Banksy, rega’. Non devo aggiunge’ altro.
Amicizia ai tempi del nazismo, ovvero “amici amici, amici er cazzo”.
A quanto pare la suocera è sempre esistita, però [attenzione “spoiler”] qui non viene spiegato come liberarsene.
Ottima biografia della leggenda del ra:, 2Pac, Makaveli, The Don Killuminati.
Moehringer ci porta nella sua infanzia, ce la fa toccare, poi ce la toglie da sotto le mani, come è successo a lui.
Il maresciallo ci vede a lungo, non gli sfugge niente, ci vede a lungo e sentenzia: “Qui gatta ci vetta”.