La Pandemia è una creatura mitologica, dice Sandrino.

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
La Pandemia è una creatura mitologica, dice Sandrino.
Un decadente professore francese riuscirà a non decadere vittima del fascino dell’Islam?
Sarà vero che non piangono? Nemmeno quando perde il Cagliari all’ultimo minuto?
Saviano racconta la sua condanna aiutato dalle tavole di Hanuka. Prima che qualcuno gli punti una pistola alla nuca.
So cosa vi state chiedendo: ma a che ora, esattamente, è stato assassinato il centravanti?
Moby Dick,a distanza di 170 anni, è ancora vivo/a nell’immaginario collettivo/a.
Ninetta regazzina der Tufellooooooo,
Er disagio dar naso se levavaaaaaaaa
Il capolavoro di Marguerite Yourcenar in mano ad un ignorante cessa di essere un capolavoro. P.S. La parola “cessa” non è stata scelta a caso.
La storia di due bambini che se non nascevano era meglio per loro e per tutti quelli che li hanno incontrati.
Riflessioni e considerazioni sul Tennis ma soprattutto su Sampras e Federer, non proprio due pippe scelte a caso.
Siamo come gli animali? Siamo animali anche noi? Siamo diversi? Siamo così diversi?
Anthony Bourdain (R.I.P.) ci racconta le cucine in cui si è fatto le ossa (ho scritto “in cui si è fatto le ossa” perché “in cui si è fatto il culo” mi sembrava poco elegante).