Sarà vero che non piangono? Nemmeno quando perde il Cagliari all’ultimo minuto?

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
Sarà vero che non piangono? Nemmeno quando perde il Cagliari all’ultimo minuto?
So cosa vi state chiedendo: ma a che ora, esattamente, è stato assassinato il centravanti?
Ninetta regazzina der Tufellooooooo,
Er disagio dar naso se levavaaaaaaaa
La storia di due bambini che se non nascevano era meglio per loro e per tutti quelli che li hanno incontrati.
Un libricino che quasi quasi definirei, ma purtroppo non mi va di farlo.
Davide racconta del nonno, ragazzetto durante l’assedio di Leningrado.
Lotte operaie, cori da stadio, occupazioni, offerte irrinunciabili. Succede questo alla FulgorCavi di Latina.
La storia della relazione tra la relazione di Lucy e Joseph e la Brexit.
Quarantadue studenti, armi tirate a sorte. Tutti contro tutti, fino a quando ne rimarrà soltanto uno.
Uno pe’ una volta che se va a vede’ un film al Drive-in succede il finimondo… in senso letterale.
Un libro scritto in un modo meraviglioso. Una prosa che manda a casa milioni di cazzate scritte in versi.
Londra, proprietario squattrinato di un negozio di dischi. Non vi basta già questo?