Frida ‘nguoll’.

Pensieri a margine di quei cosi noiosi con tante pagine
Frida ‘nguoll’.
Perla che contiene cinque fantastici monologhi di Mattia Torre.
Assaggia ‘sta commedia, è greca, direbbe Mario Brega. Com’è? È greca, risponderei. Ma pure zozza forte.
DoubleG Proietti – sempre brillante, sempre pungente, sempre padre di tutti noi – racconta cose, fa ride’.
Il classico dei classici. Una delle cose più belle della storia dell’umanità.
A quanto pare la suocera è sempre esistita, però [attenzione “spoiler”] qui non viene spiegato come liberarsene.
Concorsi di bellezza, trasmissioni radiofoniche, jet-set e la penna di Nick Hornby. Dovrebbe bastarvi, insomma.
Tutto fermo ma tutto si muove. Teatro “beckettiano”, pare si dica così.