Mettiamo le mani su questo libro nonostante la casa editrice e l’autrice non ce lo abbiano spedito a casa: evidentemente non ci reputano abbastanza influencers, trendsetters, bookdealers, spaceinvaders, crossfaders… Ok, va bene. Fate come volete. Questa cosa però ce la leghiamo al dito, come da meme qui sotto.
Mia figlia aspettava questo libro con ansia e trepidazione. Stavano tutte e tre sul divano: lei, Ansia e Trepidazione, e francamente stavano diventando insopportabili. Per fortuna il libricino, arrivando, ha mandato a casa le sue indesiderate amiche e lei ha potuto dedicarsi alla lettura.
Pronti, via e la pùera affronta il libro, divora il libro, finisce il libro, mi guarda, mi fa: aprimi un foglio Word ‘che devo scrivere a Sarah, come l’altra volta! Penso: vabè allora fai tutto tu, ti do le chiavi del blog, mi raccomando quando esci spegni le luci…
Questo il testo:
Hei Sarah! Ti ricordi di me? Sono Lucrezia Caramello*, la ragazza che ha letto il Manuale di sopravvivenza senza genitori! Ho letto il Manuale di sopravvivenza alle scuole medie ed è stato bellissimo! In più è stata una fortuna perché io faccio la quinta elementare! Stavolta però ho un pezzo preferito. Il pezzo è quando Oliva bacia Fil. Era così romantico! E sapevo che non avrebbe resistito al suo primo amore. E poi la solita Shirley! Non ne parliamo… I tuoi consigli mi fanno sempre capire e sistemare i miei sbagli! Ti auguro un buon proseguimento con i libri!
Anche questa volta l’autrice risponde molto carinamente e credo che ormai le due siano diventate amiche per la pelle. Gia me le vedo sedute in un caffè che sorseggiano cose e parlano dei bei tempi andati, ricordandosi però a vicenda di quanto brutto fosse quel pasticciaccio di via Merulana.
Sempre una bella esperienza per la ragazza che cresce.
Ciao.
* Lucrezia Caramello è il nome d’arte che mia figlia ha scelto fin d’ora per quando sarà una famosa cantante Pop.